Tenuta Coppadoro

La società pugliese, dovendo effettuare un investimento importante per la zona di ubicazione, si è servita di uno staff molto preparato di architetti ed ingegneri che ci hanno comunicato le loro esigenze. Il consulente enotecnico, di gran fama internazionale, ha ideato una procedura di lavoro che esaltasse la qualità del prodotto ottenuto tramite un sistema in grado di movimentare le uve con minor influenza meccanica possibile. Le nostre risposte sono state accettate per la linea ricezione uve, il carico delle presse con uva intera, lo smaltimento dei residui raspi e vinacce, la criomacerazione in linea e la lavorazione in atmosfera inerte. La ricezione avviene mediante l’utilizzo di una vasca polmone idonea alla movimentazione di uve vendemmiate a mano o a macchina, dotata di barra antinfortunistica, coclea senza supporti, collo drenante e porta anteriore idraulica ad apertura modulare controllabile. Il processo di smaltimento dei raspi è realizzato con un avvicinatore ed un elevatore per superare un dislivello di ca. 5 mt di profondità e una pendenza del 90% in salita. Per lo smaltimento delle vinacce esaurite dalle presse è stata realizzata una vasca polmone in grado di ricevere la quantità di prodotto di una pressa e di evacuare il materiale rispettando il fattore di contemporaneità di lavoro richiestoci tramite un elevatore dotato di distributore per ripartire il prodotto su di un carro nel rispeto delle normative per la sicurezza. Il carico delle presse con uva intera è stato affidato ad un elevatore a tappeto da 600 mm di larghezza dotato di tasselli per evitare il fenomeno del rigurgito in salita dei grappoli, un tappeto distributore collocato in testa serve a convogliare senza attriti meccanici le uve all’interno delle presse, tramite le porte, garantendo la massima qualità possibile. Il sistema di criomacerazione a 20 ton/h in linea (sistema Polar) consente l’ottenimento di aromi e profumi molto accentuato rispetto al sistema di raffreddamento tradizionale, inoltre rende possibile la lavorazione di tutti i prodotti trattati in assenza di ossigeno potendo così realizzare tutta la filiera di lavoro dalla ricezione allo stoccaggio in atmosfera inerte.